Un disastro sconvolge la comunità veneta: un autobus crolla da un cavalcavia. Almeno 21 morti.
Un tragico incidente si è verificato a Mestre, vicino a Venezia, quando un autobus è precipitato da un cavalcavia, causando almeno 21 vittime, tra cui 2 bambini e ferendo circa 20 persone. L’incidente ha anche causato un incendio, dato che il veicolo era alimentato a metano. Sono intervenuti sul luogo vigili del fuoco, soccorsi medici e forze dell’ordine, e il traffico ferroviario è stato temporaneamente sospeso.
Secondo quanto riportato il pullman non svolgeva servizio di linea, ma si trattava di un mezzo Ncc elettrico. Il mezzo, che faceva parte della società “La linea” era stato noleggiato per gli ospiti di un camping di Marghera. Tra le vittime turisti di diverse nazionalità e 2 minorenni.
Le parole di Zaia
“E’ una tragedia dalle enormi proporzioni: il bilancio, provvisorio, parla di almeno 21, vittime e di più di 20 persone ricoverate negli ospedali del Veneto molte delle quali in gravissime condizioni. Purtroppo l’incidente ha coinvolto anche alcuni minori. È stata immediatamente attivata l’intera rete del Suem 118 del Veneto. I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Mestre, Mirano, Padova e Treviso. Sono state impiegate più di 20 ambulanze e sul posto è stato fatto convergere anche l’elisoccorso di Treviso. Le vittime ed i feriti sono di varie nazionalità, non solo italiani: sono ancora in corso le operazioni di estrazione e riconoscimento delle salme, ad opera dei Vigili del Fuoco, della Questura e dei sanitari, che ringrazio per i loro sforzi”: ha affermato il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.